Il mutuo Consap è un finanziamento, concesso per l’appunto dalla Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A. (Consap), in presenza di determinati requisiti.
La Consap è una società “in house” del Ministero dell’Economia e delle Finanze. In pratica, si tratta di una sorta di braccio operativo del Ministero che agisce nell’interesse dell’ente pubblico stesso.
Tramite la Legge di Stabilità del 2014, la Consap ha istituito il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa. Lo scopo era ed è quello di agevolare l’accesso al credito da parte delle famiglie che vorrebbero acquistare la prima casa e magari hanno qualche difficoltà.
Il mutuo fondo prima casa Consap non è accessibile proprio a tutti. Di fatto, è necessario avere alcuni requisiti fondamentali, che in questo articolo andremo a conoscere.
Si tratta, indubbiamente, di un’opportunità davvero interessante ed utile per moltissime famiglie. Con la Consap i mutui prima casa diventano alla portata di molte più persone, in particolare coppie giovani. Da quando è stato istituito (2015), il Fondo ha permesso di erogare oltre 90.000 richieste di mutuo, per un totale di almeno 10 miliardi di euro di garanzie rilasciate.
Vediamo insieme, più nel dettaglio, di che cosa si tratta e come poter fare richiesta di un mutuo Consap.
Indice degli argomenti
Come richiedere il mutuo Consap?
Il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa è, innanzitutto, rivolto a tutti i cittadini che non possiedano già un’altra abitazione (in Italia o anche all’estero). Fanno eccezione i casi in cui la proprietà sia stata acquisita a seguito di successione causa morte e che sia stata ceduta in uso, a titolo gratuito, a genitori o fratelli.
Detto questo, ci sono comunque dei soggetti che vengono ritenuti prioritari quando si considerano i criteri di accesso al Fondo.
Vediamo, dunque, quali sono i requisiti per richiedere un mutuo Consap, vale a dire quali soggetti hanno concretamente la possibilità di accedere al Fondo:
- Le giovani coppie, coniugate o anche conviventi, in cui almeno uno dei due non abbia superato i 35 anni.
- I single con figli minori (quindi, separati e divorziati con almeno un figlio minorenne convivente)
- I giovani che non abbiano più di 35 anni e titolari di un rapporto di lavoro atipico (art. 1 legge 28 giugno 2012, n. 92)
- I conduttori di case popolari
Ecco, quindi, che va a delinearsi con maggiore chiarezza chi può richiedere un mutuo Consap e chi no.
In più, c’è tutta una serie di condizioni che devono essere accertate prima di poter accedere ad un mutuo Consap. Eccole:
- Il finanziamento non può essere superiore ai 250.000 euro.
- Non si può essere già proprietari di un altro immobile ad uso abitativo (a parte ciò che si è acquisito per successione, come già detto).
- L’immobile dev’essere per forza adibito ad abitazione principale.
- L’immobile deve trovarsi in Italia e non può appartenere a certe categorie catastali considerate di lusso o interesse storico (A1, A8, A9).
Il mutuo Consap è previsto, pertanto, solo per alcune categorie di cittadini. Può arrivare a coprire anche il 50% della quota capitale, consentendo così l’ottenimento di mutui pari al 100% del valore dell’immobile.
In questo modo, anche chi non ha una posizione economica troppo favorevole, perché magari non ha un contratto di lavoro stabile, ha l’opportunità di acquistare la propria prima casa.
A chi ci si rivolge per i mutui Consap
Questo tipo di finanziamento ha certamente destato, negli ultimi anni, un grande interesse da parte dei cittadini.
Per questo motivo, sono sempre più numerose le banche che decidono di aderire al Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa Consap. Consultando il sito dell’Albi (Associazione bancaria italiana), oppure direttamente quello della Consap, è possibile trovare l’elenco aggiornato delle banche aderenti.
Dove richiedere un mutuo Consap? Quali sono, ad esempio, le banche che concedono mutui Consap al 100%? Al momento è possibile ottenere questo tipo di mutui a tasso variabile presso Intesa Sanpaolo, Banco BPM, Crédit Agricole, BPER Banca e Banca Popolare Pugliese.
Una volta individuata la casa che si vorrebbe acquistare, ed anche la banca cui rivolgersi per la richiesta di mutuo, la procedura da seguire è piuttosto semplice. Come richiedere un mutuo Consap?
Sul sito della Consap è disponibile un modulo da compilare, necessario per presentare poi la domanda direttamente alla banca. Quest’ultima si occupa di trasmettere la richiesta alla Consap, la quale entro 20 giorni deve fornire una risposta all’istituto di credito. Successivamente, la banca ha 90 giorni di tempo per far sapere alla Consap se il mutuo è andato a buon fine o meno.
In caso di inadempimento del mutuatario, il Fondo interviene liquidando alla banca quanto dovuto. Sarà poi cura del Fondo agire nei confronti del mutuatario inadempiente, per recuperare la somma liquidata.
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Mutuo Consap 2023
Abbiamo spiegato quelle che sono le caratteristiche principali del Fondo Prima Casa, rivolto a determinate categorie di cittadini.
A seguito della forte crisi determinata dall’emergenza sanitaria Covid-19, il Governo ha preso ulteriori provvedimenti riguardanti tale Fondo.
In particolare, il Decreto Sostegni bis ha previsto l’opportunità di richiedere un innalzamento della garanzia all’80% per coloro che, rientrando ovviamente nelle categorie prioritarie, abbiano un ISEE inferiore a 40.000 euro annui.
E’ anche stata concessa, in tal senso, una proroga fino al 31 marzo 2023, ma si presume e si auspica che possano esserci ulteriori interventi volti a sostenere ancora i nuclei familiari più deboli.
Negli ultimi mesi, grazie a queste opportunità, la domanda da parte dei giovani è sensibilmente aumentata. Il mercato sicuramente risponde in maniera positiva a queste novità, per cui non rimane che restare sempre aggiornati e seguirne le evoluzioni.
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