A partire dal 7 marzo 2023, tramite un apposito servizio, l’Agenzia delle Entrate renderà possibile la registrazione online dei preliminari di compravendita.
Pertanto, stando comodamente a casa ed utilizzando il proprio pc, sarà possibile inviare la richiesta con tutta la documentazione necessaria allegata.
Si tratta, in ambito di questioni fiscali, dell’ultima novità in termini di digitalizzazione, destinata a semplificare le procedure ai contribuenti.
Questa semplificazione consentirà anche di calcolare l’ammontare delle imposte dovute (registro e bollo), saldando il conto direttamente tramite addebito sul conto corrente. Una bella comodità per molti, non c’è dubbio, rispetto al doversi recare di persona agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate.
Per effettuare la registrazione online del preliminare di acquisto, sarà sufficiente seguire le indicazioni che verranno riportate sul sito nell’apposita sezione.
Con pochi e semplici passaggi, che prevedono anche l’inserimento di alcuni allegati come contratto sottoscritto dalle parti, planimetrie, disegni, mappe, ecc., sarà tutto molto più rapido. Gli allegati dovranno necessariamente essere trasmessi in un unico file, in base ai formati indicati sul sito stesso.
In pratica, il modello “Registrazione di atto privato” (detto Rap), che esiste già da qualche mese, verrà esteso anche alla registrazione dei preliminari.
Indice degli argomenti
Cos’è il preliminare di compravendita e come procedere alla registrazione online?
Prima di spiegare meglio come si effettua la registrazione online, chiariamo innanzitutto che cos’è, esattamente, il preliminare di compravendita.
Si tratta di un accordo tra venditore e acquirente, nel quale entrambi si impegnano reciprocamente a stipulare, in un secondo tempo, il contratto vero e proprio. Quello, in sostanza, che determinerà il passaggio di proprietà del bene immobile.
La rivista online dell’Agenzia delle Entrate fa sapere che, in futuro, questa modalità di registrazione telematica potrebbe essere estesa anche ad altre tipologie di atti privati.
Il modulo da compilare online prevede una parte generale, comune a tutti gli atti la cui registrazione è possibile tramite il servizio, e poi una parte speciale. Quest’ultima, invece, contiene le informazioni più specifiche riguardanti proprio il tipo di atto privato per il quale si desidera procedere.
Resta inteso che la richiesta di registrazione online dei preliminari di compravendita non è l’unica via percorribile. Infatti, per chi lo desidera, rimane comunque la possibilità di presentare la domanda cartacea presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate. Anche in questo caso, sempre avendo cura di allegare tutta la documentazione necessaria.
Dunque, ricapitolando, d’ora in poi chi dovrà registrare un preliminare d’acquisto potrà – se lo desidera – avvalersi di un utile software di compilazione messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Un modo semplice, pratico e veloce per inviare la richiesta di registrazione e calcolare automaticamente le imposte, nonché eventuali sanzioni ed interessi.
Non tirare a indovinare
Valutare immobili non è mai stato così semplice! 👇
Compri, vendi o affitti? Questa newsletter può aiutarti (davvero)
Tenere il passo col mercato immobiliare può essere difficile: ti mandiamo gratis tutto quello che ti serve sapere, una volta al mese! 👇
Potrebbe interessarti anche:
- Vendere casa: la guida step by step per vendere casa velocemente e senza errori
- Vendere casa su Facebook: I consigli per annunci Facebook davvero efficaci
- Business Plan per un Investimento Immobiliare
- Come vendere casa: cosa sapere e come vendere il tuo appartamento
- Contratto preliminare di compravendita: tutto ciò che devi sapere
- Cambio destinazione d’uso
- Cos’è una PropTech immobiliare
- Consigli per vendere casa